!!!ONE MORE!!! TIM BERNE /SNAKEOIL

Data : martedì 7 Novembre 2017
Ora : 21.30
INGRESSO LIBERO

!!!ONE MORE!!! TIM BERNE /SNAKEOIL

UN TUBO JAZZ NIGHTS / MARTEDI’ 07 NOVEMBRE

!!!ONE MORE!!!

TIM BERNE / SNAKEOIL

SnakeOilTim Berne: alto saxophone

Oscar Noriega: clarinet, bass clarinet

Matt Mitchell: piano

Ches Smith: drums, vibraphone, percussion, timpani.

E’ la terza volta che Tim Berne viene a suonare a Un Tubo, e sempre ci ha stupiti e catturati con il suo incredibile, potente quintetto.
Sassofonista e compositore, Berne occupa un ruolo di assoluto rilievo nella storia del jazz sin dalla fine degli anni Settanta. Allievo di quel genio tuttora sottovalutato che è stato Julius Hemphill, animato da un’intensa energia progettuale che ha declinato sia attraverso canali più strutturati (due capolavori del biennio 1986/88, Fulton Street Maul e Sanctified Dreams, furono pubblicati da una major come Columbia/CBS) che per mezzo di una intelligente autoproduzione con etichette come la Empire o la Screwgun, Berne ha dato sempre l’impressione di essere un musicista che si mostra già maturo e al tempo stesso in grado di ampliare questa stessa maturità.
In questo senso i gruppi guidati negli anni, dai Bloodcount ai Caos Totale, passando per i Miniature, hanno fornito a Berne delle straordinarie piattaforme per sviluppare un rapporto sempre cangiante tra la scrittura e l’improvvisazione e i recenti esiti del lavoro con gli Snakeoil lo confermano con emozionante evidenza.
TIM BERNE SNAKEOILCon Berne ci sono, ormai da qualche anno, Oscar Noriega ai clarinetti, Matt Mitchell al pianoforte e Ches Smith alla batteria e percussioni, tutti strumentisti che sono pienamente “dentro” alla concezione formale del leader e che contribuiscono attivamente a rendere questa vivacissima e sempre imprevedibile.
 
I lunghi brani presentati attraversano atmosfere differenti, a volte sospese e obliquamente liriche, altre volte di brutale angolosità, sfruttando tutte le possibili combinazioni tra gli strumenti (che si incontrano in rarefatti duetti per poi riunirsi in modo quasi inaspettato in cavalcate su ritmi spezzati dal sapore epico) e dispiegando al massimo le potenzialità di un disegno compositivo che è felicemente lontano sia dalle logore logiche tema-soli-tema che dalla sempre più spesso prevedibile informalità di molta, anche eccellente, improvvisazione libera.
 
Una musica di tale potenza è musica che definire jazz o meno sembra francamente superfluo, se non fosse che è prevalentemente ancora l’ambito “jazz” quello che permette a Berne di condividere il proprio percorso con una comunità di ascoltatori.
Una musica che cattura le inquietudini del proprio tempo (non è un caso che il sassofonista si sia formato all’interno della scena newyorkese downtown), che costruisce la propria concezione aprendosi ad altri linguaggi – in questa chiave il ruolo del percussionista Ches Smith, che ha un variegato background indie-rock, è emblematico – e che ridona al processo improvvisativo una centralità dialettica nei confronti del disegno formale complessivo.
Un altro concerto da non perdere.

[prenotazioni: 0577 271312 / circolo@untubo.it / INGRESSO LIBERO]

2017, Incidentals:

Tim Berne has been described as “a saxophonist and composer of granite conviction” by The New York Times. Incidentals is the fourth album from his spirited Snakeoil band and the second (following on from 2015’s You’ve Been Watching Me) to feature the quintet line-up in which his core group with clarinettist Oscar Noriega, pianist Matt Mitchell and drummer/vibraphonist Ches Smith is augmented by guitarist Ryan Ferreira. The music is characteristically action-packed in the Berne tradition: powerful, dynamic, often fast-moving – yet also very clear in all its teeming detail. “We somehow achieved more sonic space by adding another player,” the bandleader notes wonderingly. It’s an impression maintained even when producer David Torn takes up his own guitar in a cameo at the climax of the modestly-titled “Sideshow”(in reality a 26-minute epic journey), soloing amid thunderous timpani and over serpentine melody outlined by sax and clarinet. Incidentals is issued as Snakeoil gear up for a tour of North America through September and October, followed by European dates in November.